Un webinar per conoscere i Gas
I Gruppi di Acquisto Solidale (Gas) rappresentano un'esperienza importante del mondo del consumo critico italiano che continua a crescere negli anni ed è oramai diffusa in tutta Italia e nell'opinione pubblica.
Gruppi d'acquisto solidale
I gruppi di acquisto solidale (Gas) sono gruppi di acquisto, organizzati spontaneamente, che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare i principi di equità, solidarietà e sostenibilità ai propri acquisti (principalmente prodotti alimentari o di largo consumo) [da Wikipedia].
I Gruppi di Acquisto Solidale (Gas) rappresentano un'esperienza importante del mondo del consumo critico italiano che continua a crescere negli anni ed è oramai diffusa in tutta Italia e nell'opinione pubblica.
E' il titolo di un libro appena pubblicato da Valerio Contini su "Concezioni della sostenibilità e orientamenti temporali in contesti educativi informali. L'esperienza dei Gruppi di Acquisto Solidale".
Questo articolo di Laura Colombo (AICCON 2013) considera i Gas come un'espressione del rinnovato interesse verso l'economia civile, con uno sguardo rivolto al futuro.
Per chi conoscesse poco la realtà dei Gruppi di Acquisto Solidale (Gas), vorremmo precisare che, pur favorendo l'impegno civile ed essendo attenti ai beni comuni e al benvivere di tutti, i Gas nel loro insieme non sono schierati con nessuna formazione politica.
In Lombardia prende piede il Sistema partecipativo di garanzia, SPG: i consumatori dei Gruppi di acquisto solidale certificano la biologicità dei produttori. Grazie a un progetto promosso dal non profit e cofinanziato da Fondazione Cariplo.
Documentario su Gas Pavia di GalKINO.
"Quello che state per intraprendere è un viaggio nel futuro"; così Pietro Raitano, direttore di Altreconomia, apre l'introduzione a questa raccolta di storie e pensieri sull'economia solidale che porta le relazioni al centro dell'economia.
La puntata 23 di Agreste del 10 agosto 2011 racconta un'esperienza positiva di vendita di un gruppo di agricoltori biologici che ha stabilito un canale commerciale diretto con i consumatori organizzati in Gas. Al link trovate la prima parte delle interviste a Paola Donati e Manuela Cappelli del GasBo.
Qui se ne concentrano oltre un quarto degli 800 distribuiti in tutto il Paese. Il primo Gas è nato nel 1994 a Fidenza, poi l’esperienza è stata replicata in altre località, fino al 1997, quando è nata la rete. "La merce termina di essere solo prodotto e diventa anche strumento di relazione tra soggetti che, oltre ai ruoli di produttori e consumatori, mettono in gioco i propri volti e le proprie storie".
I Gruppi d'acquisto solidale (Gas) non si limitano ai prodotti ortofrutticoli, ma ampliano l'offerta salvando dalle logiche spietate della globalizzazione anche piccoli imprenditori italiani abbandonati dai grandi gruppi.