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INES 2014 Collecchio

Sono un veterano dei convegni nazionali dei Gas, e finché la memoria mi aiuta posso provare a ripercorrere questo pezzo di storia.

Andrea Saroldi, 5 luglio 2015; foto di Andrea Saroldi.

 Albiano

- Albiano 1998: i partecipanti all'incontro numero zero -

Il primo appuntamento della rete dei Gas è stato ad Albiano di Ivrea (TO) nel 1998, era la prima volta che ci vedevamo e l'abbiamo nominato incontro numero zero; sono passati solo 15 anni, ma agli occhi di oggi sembra preistoria. La rete dei Gas si era costituita l'anno precedente tramite scambi epistolari, contava una quindicina di gruppi, manteneva i contatti attraverso lo storico bollettino "BOGAR" (1997-2001) che veniva stampato su carta, fotocopiato e spedito via posta con il timbro "STAMPE". In questo incontro numero zero abbiamo iniziato ad impostare il "Documento Base" dei Gas per descrivere le caratteristiche di questa esperienza ed abbiamo pensato che valesse la pena organizzare il primo convegno l'anno successivo in occasione dei 5 anni dalla costituzione ufficiale del primo Gas.

Nel 1999 per il primo convegno siamo stati ospiti del Gas di Fidenza (PR) e dell'immancabile Mauro Serventi; è stata l'occasione per definire un po' meglio l'identità dei Gas e completare il Documento Base. Del convegno, oltre all'intervento di Francuccio Gesualdi sul ruolo dei consumatori organizzati, ricordo in particolare la presentazione di Hans-Peter Senger dell'esperienza bavarese "Brucker Land" che mostrava come si potesse chiudere i circuiti all'interno di una bio-regione e valorizzarne l'identità attraverso l'azione combinata dei consumatori, le associazioni, le attività commerciali e produttive e le istituzioni locali.

Da allora, i convegni dei Gas hanno avuto la capacità di anticipare dei temi che negli anni successivi sarebbero divenuti centrali. Nel 2000 al convegno di Chiaravalle abbiamo introdotto un altro tema fondante, quello dell'economia di relazione, come sottolineato nell'introduzione di Carlo Marini, mentre l'anno successivo in un incontro a Piacenza abbiamo avviato il tema delle filiere partecipate.

Montesole

- Marzabotto 2002: i gasisti nel parco storico di Monte Sole -

Nel 2002 a Marzabotto, nel parco storico di Monte Sole, abbiamo lanciato insieme ad Alberto Magnaghi il tema del progetto locale che sarà un altro tema centrale nel considerare come i Gas insieme ai loro produttori, alle filiere di prodotti e alle reti di relazioni che costruiscono possano costituire una forza di trasformazione verso l'autosostenibilità del proprio territorio. Tuttavia, passeggiando insieme ai gasisti tra i prati di Monte Sole, si sentiva che la prospettiva del progetto locale non voleva essere chiusa ma inserita in un progetto più ampio di trasformazione complessiva. A partire da queste istanze, tra l'estate e l'autunno di quello stesso anno, abbiamo lanciato la proposta delle reti di economia solidale che accompagnerà costantemente la storia dei Gas.

Nel 2004 abbiamo tenuto il quarto convegno nazionale a Firenze all'interno della fiera "Terra Futura", ed abbiamo iniziato a chiederci come estendere il paniere dei Gas dagli alimentari agli altri prodotti e servizi di cui abbiamo bisogno per la nostra vita di tutti i giorni. Ricordo in particolare gli interventi di Viviana Usai, Teresa Piras, Davide Biolghini, Miriam Giovanzana e Tonino Perna che prevedeva la perdita di potere d'acquisto per le famiglie italiane e condizioni favorevoli allo sviluppo dei Gas, che allora contavano 150 gruppi censiti rispetto al migliaio attuale. Dal convegno di Firenze abbiamo dovuto iniziare ad abituarci a riempire le sale; ricordo la nostra sala stracolma mentre nella sala a fianco Vandana Shiva nel salone di Terra Futura parlava ad un pubblico meno numeroso del nostro.

Marina di Massa

- Marina di Massa 2007: l'ufficio accoglienza -

I convegni nazionali sono così andati avanti negli anni affrontando di volta in volta i vari temi legati allo sviluppo di questo movimento: nel 2005 a Milano all'interno della fiera "Fa' la cosa giusta!" sulla crescita dei Gas ed il punto critico; nel 2006 a Cesena presso l'Ecoistituto delle Tecnologie Appropriate con la presentazione delle prime esperienze di filiere locali e i primi passi sul tema dei grandi numeri per affrontare filiere complesse come il tessile e l'energia. A partire dal 2007 a Marina di Massa (MS) l'organizzazione dell'incontro inizia a diventare impegnativa, mobilita reti locali di Gas nella prospettiva della costruzione dei distretti di economia solidale. Nel 2008 a Misano Adriatico (Riccione) insieme agli altri temi abbiamo avviato il confronto sulla piccola distribuzione organizzata (PDO); oltre agli interventi di Andrea Di Stefano e Antonio Tricarico abbiamo avuto la fortuna di incontrare Euclides Mance, mentre Roberto Li Calzi ci ha invitati a tenere il convegno successivo in Sicilia.

Arriviamo così al 2009 con l'irruzione delle reti del Sud e lo sbarcogas a Petralia (PA), nel parco delle Madonie; oltre agli interventi di Massimo Tomasoni, Tonino Perna, Pietro Raitano, Vincenzo Linarello e Rita Borsellino ricordo in particolare l'aria di festa costruttiva che si respirava tra le vie del paese in mezzo ai banchetti o lungo i sentieri che passando tra le tende dei partecipanti portavano all'anfiteatro dove si tenevano gli incontri.

Blandine Sankara

- Osnago 2010: Blandine Sankara (foto di Daniele Cavallotti) -

Nel 2010 siamo risaliti a Nord, a Osnago (Brianza), per un convegno densissimo di contenuti organizzato insieme tra Gas e DES in cui abbiamo iniziato a trattare in modo esplicito il rapporto con la partecipazione politica, grazie agli interventi di Francesca Forno ("I Gas come palestre di democrazia") e Marco Deriu ("Verso una politica critica e solidale"), e con i media grazie a Gianluca Carmosino. Non è mancato uno sguardo sulle reti internazionali grazie alla partecipazione di Euclides Mance (Brasile), Blandine Sankara (Burkina Faso) ed Eric Lavillunière (Lussemburgo, per la rete RIPESS Europa).

Nel 2011 abbiamo deciso di affrontare di petto il tema della costruzione di un orizzonte oltre la crisi andando a tenere il nostro convegno a L'Aquila; ricordo in particolare, oltre alle suggestioni del Parco del Sole, della Basilica di Collemaggio e della città ferite, la definizione delle "Colonne dell'economia solidale" e le relazioni sull'economia del noi da parte di Roberta Carlini e Nicolò Bellanca.

Golena del Furlo

- Furlo 2012: i gasisti nella Golena

Nel 2012, per non farci mancare niente, abbiamo deciso di dividere l'appuntamento in due con una assemblea nelle Marche alla Golena del Furlo, ancora una volta immersi tra le verdi colline di un parco, e un convegno a Venezia come anticipazione della conferenza internazionale sulla decrescita; gli interventi sono stati moltissimi sui diversi aspetti della costruzione di comunità territoriali, a testimoniare la vivacità di questo movimento. Tra i tanti ricordo Valerio Contini, Silvia Salvi, Alberto Zoratti, Ada Rossi, Franco Ferrario, Maria Sferrazza, Andrea Calori, Paolo Cacciari, Ferruccio Nilia, Marco Balconi e Roberta Villa.

A partire dal 2012 questo movimento è entrato in una nuova fase di passaggio: l'espansione un po' caotica dei Gas rallenta e si tratta di affacciarsi all'età adulta per trovare il proprio posto nella società. Penso che ora l'obiettivo principale sia utilizzare questo capitale di relazioni e pratiche consolidate nel tempo per organizzare la speranza, o meglio organizzare comunità territoriali resilienti in grado di affrontare la traversata che ci sta davanti.

Nel 2013 l'incontro nazionale torna al Sud, nel centro storico di Monopoli (BA), per affrontare i temi delle imprese, del lavoro e del significato della S finale che caratterizza Gas e DES. Oltre ai consueti incontri, gruppi di lavoro, mercato, giochi e musica a Monopoli vengono introdotte le officine solidali che promuovono lo scambio di saperi e progettualità concreta a partire dalle pratiche.

Collecchio

- Collecchio 2014: i gasisti nel Parco Nevicati -

Nel 2014 emerge la necessità di un ripensamento generale, chiamato “Colpo d'ali”, che dà il titolo all'appuntamento nazionale che inizia ad essere chiamato amichevolmente Ines (Incontro Nazionale dell'Economia Solidale). A Collecchio, vicino a Parma, si svolge il 14° incontro in cui le relazioni ed i gruppi di lavoro sono immersi nel parco insieme a banchetti, teatro, musica, animazione e cibo nella convinzione che “l'economia solidale funziona, insieme”. Tra i relatori ricordo Francuccio Gesualdi, Andrea Baranes, Antonietta Potente e Marco Deriu.

La riflessione ed il confronto sul futuro dell'economia solidale continua nel 2015 a Trieste all'interno del parco dell'ex Ospedale Psichiatrico di Basaglia con un'edizione dedicata agli “Sconfinamenti” preceduta da tre giorni di scuola. Oltre ai colloqui nel gruppi di lavoro, tra gli ospiti hanno partecipato Roberto Mancini, Paolo Cacciari, Euclides Mance (Brasile), Yannis Barkas (Grecia), Gunter Kramp (Germania).

Ripercorrendo questi incontri è possibile in qualche modo tracciare la storia di questo movimento attraverso i temi trattati, le forme degli incontri e i nomi dei relatori. So di non averli citati tutti, ma in questo modo lascio ai lettori più attenti la possibilità di lamentarsi per aver dimenticato qualche pezzo.
 

I convegni dei Gas

1998 - N. 0 - Albiano (TO) - "Numero zero".

1999 - N. 1 - Fidenza (PR) - "BIO-logico, BIO-etico".

2000 - N. 2 - Chiaravalle (PC) - "L'economia di relazione".

2002 - N. 3 - Marzabotto (BO) - "Il progetto locale".

2004 - N. 4 - Firenze - "Non di solo pane vive il Gas".

2005 - N. 5 - Milano - "I Gas verso il punto critico".

2006 - N. 6 - Cesena - "L'economia solidale dalla filiera locale ai grandi numeri".

2007 - N. 7 - Marina di Massa (MS) - "Dai Gas ai Distretti di Economia Solidale".

2008 - N. 8 - Misano (RN) - "I Gas nella costruzione di una nuova economia".

2009 - N. 9 - Petralia (PA) - "Gas ed economia solidale: un nuovo modello di futuro".

2010 - N. 10 - Osnago (MB) - "Gas e DES: territori in movimento".

2011 - N. 11 - L'Aquila - "L'economia solidale, oltre la crisi".

2012 - N. 12 - Golena del Furlo (PU) - "Verso l'economia delle relazioni e dei luoghi".

2013 - N. 13 - Monopoli (BA) - "Nuove imprese per i Gruppi di Acquisto Solidali e per i Distretti di Economia Solidale".

2014 - N. 14 - Collecchio (PR) - "Il colpo d'ali".

2015 - N. 15 - Trieste - "Sconfinamenti".

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