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WarFree - Rete Imprenditori, Commercianti e Professionisti per la Pace e la Transizione Ecologica

Il progetto Warfree è nato nel 2019 da una ricerca socioeconomica sulla Sardegna svolta da un gruppo di giovani universitari coordinati da alcuni docenti dell'Università di Cagliari, finanziata dalla Chiesa Evangelica del Baden (Germania), motivata per ragioni umanitarie ad intervenire in aiuto alla Sardegna "occupata" dalla fabbrica di bombe Rwm, di proprietà tedesca.
Dalla ricerca è emersa la necessità di supportare le imprese ecosostenibili ed etiche della Sardegna in maniera da facilitare lo sviluppo di un solido tessuto economico solidale alternativo all'industria bellica (servitù militari comprese) e all'industria predatoria (mineraria, degli idrocarburi e dell'alluminio) che hanno lasciato sul territorio gravi ferite ambientali e sociali.
Il supporto prevede: Commercializzazione sul mercato globale tramite il sito web www.warfree.net, Consulenza gratuita alle imprese, Marchio Collettivo Europeo Warfree, Pubblicità e soprattutto, solidarietà di rete.
Attualmente, il progetto è sostenuto da un finanziamento dall'8per1000 della Chiesa Valdese italiana, da APS Link - Legami di Fraternità, dal Comitato Riconversione Rwm, ha tra i suoi partner: Banca Etica, Legambiente, Glam-FCEI, è supportato da un Comitato Scientifico composto da alcuni docenti di materie Economico-sociali dell'Università di Cagliari.
Nel 2021, le più di 30 imprese etiche ed ecosostenibili della Sardegna che aderiscono alla Rete Warfree si sono costituite in Associazione di Categoria ed è nata una Cooperativa giovanile a supporto del progetto; il numero degli aderenti alla rete è in costante crescita.

OBIETTIVI DEL PROGETTO
L’obiettivo principale del progetto è quello di proporre una nuova economia, civile, sostenibile e libera dalla guerra, che possa dare lavoro degno nel nostro territorio, offrendo occasioni di crescita e strumenti di promozione, alle imprese già presenti e vocate alla sostenibilità etico-ambientale, sostenendo contemporaneamente la creazione di nuove attività sostenibili sotto l’aspetto economico, etico e ambientale.
Inoltre, si propone di valorizzare il territorio della Sardegna e di presentarlo come un luogo da cui nasce una proposta di pace, e non solo dove si producono armamenti.
Un terzo obiettivo è offrire alla politica e all’opinione pubblica locale un segno di economia positiva per testimoniare le strade alternative all’industria delle armi e all’estrazione di valore.
Concretamente, si intende:
 - stimolare la creazione di nuovi posti di lavoro sostenibile all’interno delle imprese già esistenti e di quelle di nuova creazione, attraverso una rete di supporto e consulenza allo sviluppo;
 - generare valore attraverso la promozione dei prodotti etico-sostenibili della Sardegna sul mercato globale, anche con un nuovo Marchio di Qualità etico-ambientale e un sito di e-commerce;
 - promuovere solidarietà e collaborazione fra tutte le imprese aderenti alla rete, in maniera da potenziare la qualità e la varietà dell’offerta;
 - essere una realtà intermedia tra il mondo della produzione sostenibile di beni e servizi e territorio, consumatori, istituzioni e mercato globale;
 - promuovere una nuova cultura economica che metta al centro l’uomo e i suoi bisogni fondamentali, piuttosto che il capitale e il profitto.

Notizie su:
Tipologia:
gruppo di produttori o fornitori
Tipo di segnalazione:
segnalato
Temi:
Provincia:
Sud Sardegna
Regione:
Sardegna
Indirizzo:

Via Firenze 9
09016 Iglesias SU
Italia