Il consumatore se vuole trasformare il mercato deve riscoprirsi cittadino
Intervista a Fabio Ciconte autore del libro "Il cibo è politica": "Costruire una grandissima alleanza, una dinamica politica nuova intorno al cibo".
Intervista a Fabio Ciconte autore del libro "Il cibo è politica": "Costruire una grandissima alleanza, una dinamica politica nuova intorno al cibo".
Nati come Gruppi d’acquisto solidali (Gas), negli anni si sono evolute altre comunità. Unico denominatore è il consumo critico. A Parma una due giorni in movimento.
Come orientare i nostri consumi in una direzione più etica? Domande che non hanno una risposta chiara e semplice. Ma un’app può aiutare.
Intervista a Francesca Forno: l’aggiornamento della ricerca sul consumo responsabile offre spunti per nuove riflessioni e tendenze
Commercio equo e solidale, consumo critico, gruppi di acquisto solidali: il bilancio del 2024.
La App per il consumo critico aiuta a valutare le aziende che producono beni o servizi in base al rispetto dei diritti umani, dell’ambiente e degli animali.
Nel 1994 quando nacquero il problema dei Gas era il modello di sviluppo tradizionale, oggi la sfida è la perdita del senso di comunità .
I tre decenni che hanno trasformato l'esperimento di un gruppo di amici nella pratica d'acquisto solidale di 6 milioni di italiani.
Immagina di poter andare al supermercato e comprare solo prodotti etici e sostenibili, senza paura di sbagliare. È l’obiettivo di Equa, l’app dedicata al consumo critico.
Oggi, cinque milioni di italiani si nutrono (anche) tramite un gruppo di acquisto solidale. Dalla nascita del primo Gas, trent’anni fa, le reti di economia solidale sono cresciute opponendo il modello della collaborazione a quello della competizione.