Le Reti Alimentari Contadine in Emilia-Romagna: pubblicato il report
È stato presentato ieri durante la Commissione Consigliare sulla clausola valutativa il Report sulle Reti Alimentari Contadine.
Gruppo di Lavoro Tematico Agricoltura, Sovranità Alimentare e Sistemi Locali di Garanzia Partecipata
Referenti
Eleonora Bovolenta
Francesca Marconi
Stefano Ramazza
Carla Coriani
Le proposte progettuali approvate dal Forum e proposte al Tavolo Permanente
Norme per la trasformazione delle piccole produzioni agricole.
Promozione e conoscenza delle Reti Alimentari Contadine.
Costruire il futuro: curare la biodiversità agricola e naturale.
Sostegno alle produzioni contadine agro ecologiche locali:
- mercati contadini, Empori di comunità, GAS (Gruppi di acquisto solidali);
- CSA (Comunità di supporto all'agricoltura).
Conoscere e riconoscere i sistemi locali di garanzia partecipata.
Chi siamo: GLT Agricoltura
È stato presentato ieri durante la Commissione Consigliare sulla clausola valutativa il Report sulle Reti Alimentari Contadine.
Il 26 maggio 2023 un incontro su le pratiche e le politiche tra la Regione e chi pratica l’agro-biodiversità.
Le proposte del GLT Agricoltura al convegno del Forum che si terrà il 26 maggio dalle 14:00 alle 17:30 presso la Fondazione Lercaro in via Riva Reno 57 (Bologna) al termine e in continuità con il seminario promosso dal GLT Promozione e Reti dell'economia solidale al mattino. Un convegno sulla agro biodiversità rivolto ai consiglieri regionali, alle associazioni di categoria, all’università, ai cittadini portatori di interesse, alla Commissione Regionale Agricoltura, alla Consulta Agricoltura, nonché ovviamente al mondo dell'economia solidale tutto. Appuntamento che rientra nelle linee progettuali approvate al Forum del dicembre scorso e presentate al Tavolo permanente. Non mancate!
Il ciclo di seminari, promossi dal Forum dell'Economia Solidale, che ci hanno accompagnato in questo periodo giunge alla sua conclusione con questo evento che si tiene il 26 maggio 2023.
Il 17 ottobre 2020 a Bologna partecipa al dibattito sul diritto di tutti i popoli di decidere il proprio modello di produzione, distribuzione e consumo degli alimenti.