Barbara è nata 35 anni fa sotto il segno del sagittario, abita in un paesino dell'Appennino tosco emiliano e dal 2008, per circa dieci anni, ha lavorato come operatrice sociale a sostegno, in particolare, di persone migranti in condizione di marginalità.
Dopo aver lasciato il suo "porto sicuro", nel 2019 ha intrapreso un viaggio, svolto interamente senza soldi, dalla provincia di Bologna a Lampedusa, andando alla ricerca di forme di vita comunitaria, di storie di cambiamento personali e collettive a cui ispirarsi. Viaggiando ha finanziato Mediterranea Saving Humans, con una donazione economica all'associazione che si occupa di salvataggio in mare ogni volta che le veniva offerto un passaggio in autostop, un pasto o una notte al caldo, contribuendo ad aprire il dialogo su un tema in quegli anni molto caldo e ricco di pregiudizi.
Tra le realtà che l'hanno ospitata, rendendo questo viaggio possibile e molto denso di contenuti, oltre ad ecovillaggi e associazioni di promozione socioculturale, ci sono stati diversi progetti che si occupano di agricoltura sociale e sostenibile.
Tra questi ricorda con gran piacere la Cooperativa Sociale "Al di là dei sogni" legata al consorzio NCO, che in provincia di Caserta si occupa di integrazione lavorativa di persone in condizione di fragilità su un bene confiscato.
Un'altra esperienza virtuosa incontrata è SOS Rosarno, che in Calabria coltiva in maniera biologica agrumi (e, tramite una rete di piccoli produttori etici e sostenibile offre ai clienti una vasta gamma di prodotti alimentari) promuovendo forme di lavoro regolare e rispettoso.
Sempre in Calabria, sulla costa ionica, ha visitato la cooperativa Nelson Mandela che produce olio e agrumi bio sempre nel rispetto della terra e dei lavoratori. Queste ultime due, in particolare, sono realtà che riforniscono numerosi Gas in Italia.
Da questa esperienza, come un piccolo ma gorgogliante fiume, è nato "Di questi tempi", edito da Alpine Studio, il primo libro di Barbara che racconta il viaggio, ma anche la storia del cambiamento della sua vita e quella di tutte le persone coinvolte in questa esperienza.
Sulla sua esperienza di viaggio ed in particolare su alcune realtà che l'hanno ospitata è stato realizzato un docufilm da Costanza Castiglioni, giornalista e videomaker fiorentina. Nel libro si trova il collegamento, tramite QRcode, per vedere l'opera dal titolo "C'è un'Italia bellissima".
In allegato trovate la scheda di presentazione del libro, foto di Barbara Cassioli.