I Gas della rete RES.TO (Rete Economia Solidale Torino Ovest) con i loro produttori si sono messi in gioco per organizzare la festa dell'economia solidale a Buttigliera (TO) nei giorni 15 e 16 ottobre 2016, insieme per costruire un'economia nuova.
Sono stati giorni frenetici per i preparativi ma entusiasmanti.
Alcune associazioni di Buttigliera hanno messo a disposizione l'attrezzatura per la cucina, ci hanno aiutato a spostare i tavoli, hanno creato un evento parallelo (camminata da Ferriera a Buttigliera Alta) con ritrovo nella piazza dove erano presenti i produttori per lo street food, hanno tenuto laboratori di pittura e animazione per bimbi.
Il Comune di Buttigliera ha messo a disposizione la Sala Consiliare e l'utilizzo del suolo pubblico a costo zero. Inoltre, per i produttori che arrivavano da lontano e per i francesi, ha effettuato la visita guidata nell'archivio storico, mentre il Comune di Avigliana ha organizzato la visita del borgo medievale.
È stato bello incontrare alcuni esponenti dei gas d'oltralpe (Briançon). Questo evento ha dimostrato che il cibo e la solidarietà non hanno confini.
I gasisti “gasati” ci hanno aiutato tantissimo!!, i produttori “felici” (è stato bello conoscerli ed incontrarli), i bambini contenti, tante persone informate che giravano tra i banchi.
Giulia Gonella, una giovane produttrice di vino biologico, ci ha raccontato che non le era mai capitato di ricevere clienti così “preparati e interessati”.
Bellissima l’esperienza dello street food gestita dai produttori con i loro prodotti.
La cena preparata dai pescatori (per 230 persone) era squisita nonostante il forno non funzionasse benissimo.
Il menù era ottimo accompagnato da buon vino e birra km. zero forniti dai produttori del Gas Buttigliera
I convegni sono stati frequentatissimi e interessanti.
I primi due erano più indirizzati ai Gas “Presentazione della Rete di Economia Solidale Torino Ovest” e “La fiscalità per i Gas” con Lidia di Vece commercialista di GasTorino.
Molto partecipato il convegno della domenica pomeriggio “Legalità e consumo critico”. Relatori: Maurizio Raschio per il presidio della zona Valsusa dell'associazione Libera, Domenico Luppino (direttore della Cooperativa Giovani in Vita) e Luca Mercalli.
Particolarmente sentito l'intervento di Domenico Luppino che produce olio d'oliva extravergine con marchio 'ndrangheta free. Chi c'era ha potuto ascoltare dal vivo la testimonianza di chi la combatte guardandola in faccia tutti i giorni.
L'Europa paga 120 euro per ogni ulivo malato che si abbatte. Risanare l'ulivo costa 90 euro... Perché viene privilegiato il taglio? Perché, in questo caso, i terreni sono immediatamente edificabili. Gli interessi in ballo sono enormi.
Domenico e la sua famiglia hanno subito minacce ed attentati più volte ma, nonostante tutto, procede.
Dopo aver ascoltato la sua testimonianza (definirla “toccante” è riduttiva) molte sono le persone che hanno scritto “sto aspettando l'olio nuovo, e lo comprerò da loro così come faccio tuttora con la pasta e il vino di Libera, perché mangiando si lotta”.
La frase che apre il loro sito comprende in pieno il significato della cooperativa sociale: “La speranza ha due bellissimi figli, lo sdegno e il coraggio. Sdegno per le cose come sono e coraggio per cambiarle" (S. Agostino).
Domenico Luppino durante il convegno ha detto “non immaginate neanche quanto sia importante acquistare anche solo una delle nostre bottiglie di olio”.
La strada è proprio quella di costituire una produttività libera (dalle mafie di ogni genere e colore) e sostenibile sostenuta da una comunità virtuosa e attenta (nei link riportati qui in fondo trovate un servizio del TG2 su Domenico Luppino e la registrazione del convegno della domenica su consumo critico e legalità).
Al convegno ha partecipato anche Luca Mercalli, famoso gasista del Gas Dalbass di Avigliana.
È intervenuto su tematiche ambientali (Xilella compresa). Ha inoltre incontrato i produttori nei loro banchi fermandosi a chiacchierare e ad acquistare i loro prodotti.
Esperienza di AQUA, allevamento sostenibile orate e branzini in mare aperto
Di seguito scrivo qualche parola sulla festa: “L’idea di aderire alla manifestazione è nata un po' così, tra qualche mail, alcune telefonate e poi, perché dire di no? Abbiamo deciso di partecipare e non solo: anche di fare da mangiare assieme agli amici della cooperativa “La pesca in rosa”. Un po' di timore c’era non tanto per il numero di commensali, ma per la piccola cucina vista solo in foto e il fatto di non sapere con chi avremmo lavorato. Invece già dalle prime strette di mano per presentarsi e i primi sguardi, ho capito che la squadra era compatta e forte. È stata una serata fantastica, vedere i volti delle persone sorridenti e soddisfatte della cena, è quello che più ci ha ripagato delle fatiche fatte.
Ma la manifestazione non è stato solo questo. Ho avuto il piacere di partecipare agli incontri organizzati, tutti molto interessanti, in cui abbiamo avuto l’occasione di interagire tra produttori e gasisti, scambiarci idee e condividere la bellezza di questo mondo “nascosto” che sono i Gas. La cosa impressionante di questa manifestazione è il numero di persone con cui sono entrato in contatto e creato un rapporto, non solo tra i numerosi gasisti, ma anche tra produttori, relatori e amministratori locali. Non posso far altro che fare i complimenti a chi ha organizzato tutto questo con tanta passione e dedizione. Come ho detto la sera della cena, le associazioni sono troppo importanti nella vita sociale di un comune ed è giusto sostenerle e far sì che sempre più persone ne facciano parte. Grazie ancora per averci dato la possibilità di partecipare!”
Andrea
Esperienza di Bio & Mare, pesca sostenibile Marina di Carrara
Questa è stata una delle feste che non dimenticherò mai. Le foto della cucina che ci aveva inviato Roberta non rendevano bene l'idea di quanto è grande e appena entrata pensai "... Ma è piccolissima..."; però la cosa non mi ha spaventato: sono abituata a cucinare a bordo della barca...
E poi è iniziato il vortice della preparazione della cena con aiuto delle persone simpaticissime e instancabili. Era la prima volta che lavoravo con Andrea dell'Aqua, una splendida persona, è uguale a noi e si è creata una bellissima a allegra atmosfera e la preparazione della cena per 200 persone è diventata una passeggiata. Il mio momento preferito è quando vedo la sala piena e la soddisfazione sulle facce delle persone. I Gas sono davvero un gran bell'esercito!!!
Un'esperienza stupenda! Un'altra conferma che più siamo, più teste mettiamo insieme, meglio le cose riescono.
Grazie di tutto!!!
Rady
Esperienza di un gasista del Gas Pianezza
A volte mi sembra che il mio contributo al Gas sia poco, alcuni di noi sono molto più attivi di me, poi arriva il momento. Mi sono prestata in maniera incondizionata e come piace a me, abbiamo passato 11 ore insieme a fare tutto quello che serviva per far sì che la cena riuscisse bene... e così è stato. Tanta soddisfazione.
Ho pensato che ognuno può essere utile al gruppo a modo suo, la diversità è una ricchezza, e mi sono ricordata delle parole di Primo Levi: Perché la ruota giri, perché la vita viva, ci vogliono le impurezze, e le impurezze delle impurezze, anche nel terreno, come è noto, se ha da essere fertile. Ci vuole il dissenso, il diverso, il grano di sale e di senape: il fascismo non li vuole, li vieta, e per questo tu non sei fascista; vuole tutti uguali e tu non sei uguale.
Silvana
Esperienza di un visitatore
Domenica pomeriggio a “economia solidale in festa”: una gradevole passeggiata fra bancarelle di specialità artigianali locali: pane e dolci lievitati naturalmente, ortaggi fra cui appariscenti, multiformi zucche, abbigliamento in canapa e lana grezza, scarpe “ecologiche”.
Ma la ciliegina sulla torta (rigorosamente “BIO”) è stata la conferenza sulla “sostenibilità” produttiva e la scelta consapevole del consumatore per “indirizzare produzione e distribuzione”. Sempre gradevole e molto interessante ascoltare Luca Mercalli, cui si sono affiancati altri produttori che hanno parlato della loro realtà.
Sarebbe carino, se l’anno prossimo, partecipassero con i loro stand, alcuni fornitori dei Gas francesi ospiti quest’anno!
Bravi gli organizzatori e i volontari che hanno lavorato per il successo della manifestazione!
Monica
Esperienza di un produttore
Lieta di descrivere le molteplici sensazioni percepite per la bella manifestazione tenutasi a Buttigliera Alta.
Mi ha colpito moltissimo il modo in cui tutti erano coinvolti. Gli organizzatori in primis hanno reso tutto talmente conviviale, così da non sentirci lontani da casa ed accolti dai nostri stessi fruitori. Spiegare le produzioni e conoscere personalmente le splendide persone che acquistano i nostri prodotti a così tanti chilometri di distanza è stato davvero speciale! Per noi sapere che ci sono famiglie attente al viver sano e soprattutto attento alle diverse e particolari produzioni del proprio paese, lasciano crescere la speranza, per noi piccoli imprenditori, che forse qualcosa può ancora darci la carica per continuare le nostre attività, in ogni parte d'Italia, con la consapevolezza che qualcuno da ancora merito al nostro tanto faticato lavoro e da parte nostra la sincerità di offrire sempre il meglio a chi come i Gas, riconosce tutto questo. Incontrare e scambiare opinioni con altri produttori per noi è sempre un piacere poichè amiamo scoprire sempre cose nuove e spesso diverse, Saremmo stati bene in qualsiasi angolo di quella piazzetta :-)
Una signora mi ha detto: "non ho mai assistito ad una spiegazione così accurata per riconoscere l'olio... Grazie!", ne è stata entusiasta ed è proprio questo quello che cerchiamo di fare, una cosa che credo non si discosti da quella che è l'idea dei gruppi solidali che vogliono conoscere e sapere realmente come vanno le cose, soprattutto se riguardano ciò che mangiamo, poiché il cibo è vita, e la vita è migliore se lo è tutto il resto! Grazie ancora..e magari perché no... durante la campagna olearia potreste unire una piccola delegazione e venire qui ed conoscere non solo attraverso i racconti ma con tutti i vostri sensi e scoprire personalmente la storia di un prodotto per poi raccontarlo ad un incontro come quello organizzato a Buttigliera e poter dire davanti a tanta gente... io l'ho visto... è proprio così!
Grazie Marco e al Gas La Cavagnetta di Torino e tutti gli atri Gas che hanno organizzato questo evento.
Spero a Presto
Vittoria Mastrogiacomo Apolio srl
Esperienza di un gasista francese
Buongiorno a tutti,
Grazie tantissimo per vostra accogliere, vostra energia, vostra dinamica.
Capiscono che siamo in un camino giusto... con voi, con le Gas.
Grazie per le belle inconcontre.
Un abbraccio a voi, nostre amici italiani.
Vincent
Envoyé de là où j'suis...
Dedicata a Domenico Luppino
Ex sindaco di un paesino della Calabria, il primo Comune ad essere stato sciolto dalla ‘ndrangheta.
Le parole per scrivere poesie
sono cartocci per il pesce
ma i fatti di chi lotta contro
la mafia, esposto di persona
come il sole a mezzogiorno,
sono le gambe e il cuore
dei bambini che verranno.
La mafia di oggi, non ha bisogno
di nuovi soldi, ne ha tanti, ne ha troppi
ha bisogno di “lavarli” con attività
insospettabili, con negozi rassicuranti
con conversazioni educate.
Contro questo parassita che si mangia
le coscienze e che vuole strangolare
il futuro di noi tutti ci vogliono persone
che sappiano essere pesce che si raduna
nel mare del silenzio
occhi gentili e olio libero dalla ‘ndrangheta
con la stessa bruciante passione in bocca della ‘nduja
quando la mangi.
Lino di Gianni, 17 ottobre 2016
Foto del Gas Buttigliera, in alto Andrea di AQUA, qui sotto i relatori del convegno della domenica pomeriggio.