Sono note le difficoltà di rapporto con i tradizionali vettori della logistica.
Costi alti, servizio insufficiente, poca elasticità, ambito di lavoro a volte carente nei diritti dei lavoratori.
La riflessione ha portato all’ideazione di un progetto alternativo gestito direttamente dai Gas in una rete sovralocale.
Si tratta ovviamente solo dell’inizio di un percorso.
La PDO, piccola distribuzione organizzata, è uno dei sogni dell’economia solidale.
Allora perché non iniziare a sognare, partendo dal piccolo, ma facendolo insieme?
Furgoncino Solidale è stato pensato anche riflettendo sull’impatto ambientale dei trasporti su gomma. Spesso i trasporti tornano alla base di partenza vuoti, senza carico.
Ovviamente ciò si ripercuote sui costi e sullo spreco di carburante, oltre che un consumo inutile di risorse.
Ecco allora il lancio di un progetto che guarda lontano, partendo da vicino.
Furgoncino Solidale seguirà la tratta Amatrice, Pesaro, Parma, Milano facendo tappa nelle reti Gas locali.
L’idea di fondo è quella di far lavorare insieme Gas di più territori e diverse regioni formando una rete di scambio e di condivisione.
Il trasporto sarà gestito da un partner individuato dai Gas, preferibilmente una cooperativa sociale, che nel tragitto consegnerà gli acquisti ai diversi territori.
Al ritorno caricherà ulteriori ordini invertendo la rotta.
Quindi produttori e prodotti che partono dai due estremi, e dai punti intermedi, che riforniscono i gruppi di acquisto solidali presenti lungo il cammino.
È un’idea che ha appassionato fin dall’inizio perché mette in contatto Gas lontani che condividono i loro fornitori e fanno insieme economia solidale.
Il Furgoncino Solidale oggi viene proposto anche all’Intergas di Parma attraverso l’apertura di un ordine condiviso del fornitore “La Saponaria”, azienda nata dai gruppi di acquisto solidali locali, che mantiene nel tempo la filosofia che sta sotto il mondo dell’economia solidale.
Un ordine Intergas che farà da test per il nuovo progetto e porterà subito vantaggi anche al nostro territorio perché i Gas lontani avranno la possibilità di acquistare prodotti del nostro territorio e utilizzare il furgoncino solidale per farli giungere a destinazione.
Insomma la rete porta sempre frutti copiosi e la collaborazione tra gruppi di acquisto solidali è sempre foriera di nuovi stimoli e nuove opportunità per affermare la validità e la concretezza di un modello di economia alternativa ma fattibile, quella basata sulla collaborazione, la condivisione, la reciprocità, la fiducia, il pensarsi insieme.
Al link indicato qui sotto sul sito DES Parma trovate maggiori informazioni.