Sabato 27 febbraio 2021 al Briologico di Ponte S. Pietro una Spesa SOSpesa per chi ha bisogno e incontro tra i produttori e gli alunni della scuola secondaria primo grado.
Iniziativa promossa dell’associazione GASP, in collaborazione con la San Vincenzo e l’IC Ponte S. Pietro.
A Napoli è tradizione lasciare un caffè sospeso al bar, usanza filantropica ormai diffusa in tutta Italia. Ma se invece di un caffè, ad essere donata fosse un’intera spesa? La Spesa SOSpesa Sostenibile, iniziativa solidale, è organizzata dal GASP (Gruppo di Acquisto Solidale di Ponte S. Pietro) in collaborazione con il gruppo di volontari della San Vincenzo, per sabato 27 febbraio, nell’ambito del mercato Briologico di Ponte S. Pietro.
Ogni produttore avrà al suo banchetto una cassetta, chi vuole può acquistare e lasciare un prodotto in “SOSpeso” nella cassetta, sia fresco che conservato e anche i produttori potranno partecipare all’iniziativa. I volontari del GASP porteranno poi alla sede della San Vincenzo il cibo raccolto, sarà poi loro cura provvedere alla preparazione dei pacchi e distribuzione alle famiglie di Ponte S. Pietro che hanno maggiormente subito le conseguenze di questa crisi sanitaria ed economica.
Durante la mattinata il GASP ospiterà al Briologico anche due classi della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo di Ponte S. Pietro. Su proposta dell'insegnante Francesca Bertoli, che è stata subito accolta con favore dalla dirigente scolastica e dal GASP, i ragazzi incontreranno diversi produttori locali che potranno raccontare la loro esperienza (aziende agricole e cooperative sociali che applicano il metodo dell’agricoltura biologica). Sarà un’occasione di confronto sul grande tema dell’agricoltura-sostenibilità che hanno affrontato in classe e sull'interazione tra agricoltura e clima, biodiversità e cibo che mangiamo. Gli studenti avranno anche l’opportunità di conoscere il GASP e avvicinarsi al tema dell’Economia Solidale. Scegliere ed acquistare prodotti locali, di stagione e coltivati nel rispetto dell'ambiente aiuta il pianeta ed aiuta la salute.
L'incontro con i produttori si ripeterà sabato 6 marzo con altre due classi seconde.
«Penso che sia importantissimo per loro avere un riscontro sul loro stesso territorio di quanto fatto soltanto in classe - afferma Francesca Bertoli - in particolare, in questo periodo ancora di emergenza, dare ai ragazzi la possibilità di lasciare per un po' i muri della loro classe per vivere un'esperienza diversa».