Incontro tra le CERS italiane
Il 19 ottobre 2025 presso l’Ex presidio GKN a Campi Bisenzio (FI) si tiene il primo incontro per avviare un percorso di confronto tra le Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) in Italia.
Comunità Energetica Rinnovabile Solidale
Il 19 ottobre 2025 presso l’Ex presidio GKN a Campi Bisenzio (FI) si tiene il primo incontro per avviare un percorso di confronto tra le Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) in Italia.
A Milano il 18 ottobre 2025 si tiene un incontro con consigli pratici per creare una Comunità energetica rinnovabile e solidale (CERS) con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 e di inquinanti, risparmiare sulla bolletta, aumentare la socialità e aiutare le persone più fragili, con la presenza della CERS “Energia Solidale” di Castello Cabiaglio (VA).
Perseguire la pace implica molto più che non imbracciare o deporre le armi: richiede la costruzione di società in cui tutti i membri sentano di poter prosperare e il riconoscimento di un clima che cambia e stravolge i più deboli.
Domenica 25 maggio, alle ore 16, con l'evento "La pace è energia, ma l’energia è pace?" la rete informale Effetto Energia del CRESER parteciperà al Festival dell'Economia Solidale di Parma.
All’incontro di confronto a Bologna del 22 febbraio scorso, è stata annunciata e poi condivisa con il Consiglio di CO-energia, la nuova versione del Manifesto di Villamagna di cui CO-energia è CO-autore (tramite il GdL Sovranità Energetica).
È disponibile la registrazione video dell'incontro del 10 dicembre 2024 del percorso "Effetto Gas 2025" dedicato all'esperienza delle CERS (Comunità di Energia Rinnovabile Solidale).
Progettazione, risorse finanziarie, competenze e partecipazione. Potrete scoprire tutto questo in questo seminario. Non mancate!
Hai un'esperienza di CERS e di transizione energetica in atto o in nascita nella nostra regione? vieni a raccontarci la tua storia!
Nei weekend dal 14 al 22 ottobre 2022 si tiene Rethinkable - Festival transfrontaliero delle economie trasformative e delle comunità territoriali, tra Gorizia e Nova Gorica, unendo Italia e Slovena per parlare di come trasformare il modello socio-economico rendendolo più giusto e sostenibile, attento all'ambiente e alle relazioni umane!