Un gruppettino di una quindicina di persone appartenenti a varie realtà del veneziano: aziende agricole biologiche, Gas, membri di associazioni come l’Ass. della Decrescita, AERES e RIVE (ReteItalianaVillaggiEcologici), esperienze di TransitionTown in Italia e di CoHousing, progetti di Rete d’Impresa e di Filiera (es. Grani Resistenti della Riviera del Brenta) ha partecipato alla gita del 10 dicembre 2016 a Bologna per visitare Arvaia, la prima esperienza italiana di CSA.
Il gruppo ha vissuto un’esperienza ricchissima di spunti e di condivisioni da riportare nel proprio territorio e nei percorsi locali di economia solidale.
Paolo Cacciari, tra i partecipanti, ne ha ricavato una descrizione di Aravaia che ha pubblicato con il titolo "Come produrre ortaggi e vivere (felici) fuori dal mercato" sul numero 53 (30 dicembre 2016 - 6 gennaio 2017) della rivista Left e on-line su comune-info.net (trovate il link qui sotto).
Gli obiettivi che avevano mosso il gruppo erano:
- evolvere verso l'ECONOMIA SOLIDALE con strumenti e metodi nuovi (ahimè solo per l'Italia, che arriva ancora una volta tardi) che permettano di mettere solide basi per superare i limiti e affrontare le sfide che riscontriamo attualmente nella nostra iniziativa altreconomica;
- imparare a pianificare strategicamente insieme il futuro del nostro territorio e della salvaguardia del nostro clima/ambiente attraverso un'economia solidale reale;
- controbattere in modo non-violento, deciso e intelligente allo strapotere dell'economia di mercato liberista…
Il gruppo ha individuato nell'esperienza di Bologna un bell'esempio concreto e funzionante di progetto per il cibo locale prodotto nella propria comunità, e intende organizzarsi nell'inizio del 2017 per immaginare un gruppo di lavoro e un percorso verso la concretizzazione di un’esperienza di CSA nel territorio veneziano.
Per info o per partecipare contattate info(chiocciola)fattoriarioselva.it