La pandemia da Covid-19 ha posto il cibo e l’alimentazione al centro di un dibattito lungo e controverso. La precarietà, la paura, l’assenza di risposte e soluzioni chiare e definite, hanno catapultato individui e comunità in uno stato confusionale che ha abbracciato aspetti sociali, culturali ed economici, mettendo in discussione assiomi da sempre scontati e radicati nella nostra società. Questa assenza di certezze si è proiettata e manifestata con forza sul piano alimentare e sul cibo, dalla sua produzione al consumo.
In questo scenario cosa e come mangiare hanno assunto sempre più i caratteri di una dimensione centrale e fondamentale, in cui tutta la filiera alimentare è stata messa in discussione, ponendosi a tratti come la chiave per reagire, prevenire e affrontare le conseguenze che l’emergenza sanitaria e la situazione pandemica hanno generato.
La Pancia verde ripercorre alcune delle buone prassi mutualistiche e solidali nate in Umbria durante la pandemia.
Tra le esperienze presentate troviamo la bottega di Orvieto "Piano terra" e i Gas Gasos di Orvieto e Fuori di Zucca di Perugia.
Il video è stato prodotto nel 2021 da Umbria EquoSolidale e Altrocioccolato, è disponibile su distribuzioni dal basso (ddb) al link indicato qui sotto.
Altrocioccolato è disponibile ad organizzare proiezioni, si può prendere contattato con Altrocioccolato sui canali facebook e Instagram, oppure via telefono ai numeri 329-31.61.031 e 349-556.65.29.
Le immagini riportate in alto e in basso sono tratte dalla locandina e da una inquadratura.