Nell’ultimo incontro nazionale gli aderenti a Bilanci di Giustizia hanno riflettuto sul tema del denaro e si sono chiesti in che modo la moneta e il suo funzionamento influenzino il sistema economico e la sua iniquità. Ne è sorta una riflessione critica sulla moneta a debito e sulle potenzialità dei sistemi di scambio locale e sulle monete complementari.
Uno degli aspetti emersi è proprio la critica alla moneta utilizzata dagli stati come strumento di politica economica, e quindi all’euro. La moneta rappresenta un elemento di fiducia di un sistema economico e il suo utilizzo come la sua proprietà rappresentano un elemento cruciale che ne determina la direzione verso una maggiore o minore equità.
In vista delle elezioni europee è sorto il desiderio di approfondire il tema dell’euro e delle questioni economiche e politiche ad esso legate, sempre sullo sfondo della ricerca di una società più giusta.
Il seminario vorrebbe fornire chiavi di lettura critiche rispetto all’euro e alle politiche monetarie dell’Unione e, in un’ottica di economia solidale, permetterci di chiederci come possiamo mettere in atto azioni concrete che contrastino i meccanismi della finanziarizzazione dell’economia.
L'incontro si tiene a Prato presso Villa San Leonardo, dal 16 al 17 marzo 2019.
PROGRAMMA
Sabato 16 marzo
dalle 17.00 - Arrivi e sistemazione
ore 18.00 - Introduzione al tema
ore 19.30 - Cena e serata conviviale
Domenica 17 marzo
dalle 9.00 alle 16.00
riflessioni e lavori di gruppo
Intervengono con un contributo:
- Padre Guidalberto Bormolini, monaco dell’ordine “I ricostruttori nella preghiera” - "Dai desideri infiniti al desiderio di infinito (economia, denaro e spiritualità)";
- Nicoletta Dentico, cda Banca Etica - "La moneta, strumento di relazione e di finanza per il bene comune".