Solidalia 2024, il futuro nelle nostre mani, ogni giorno.

Da mesi l’Economia Solidale si sta interrogando sul senso e sul ruolo che deve assumere oggi nei confronti delle immani sfide che abbiamo dinnanzi.
In questa società ormai al collasso, tra crisi climatica, società individualista, scenari di guerra, l’economia e la finanza guidano le scelte politiche, pare senza avere a cuore la comunità, la cura, il ben vivere di tutti. Una strada che ci porta senz’altro all’estinzione di massa.
Quale allora il senso del nostro agire all’interno dell’economia solidale?
Il tema è emerso anche in Effetto Gas, il percorso lungo un anno per accompagnare i gruppi di acquisto solidali alla riflessione sul proprio futuro, proprio in occasione dei trent’anni dalla nascita del primo gruppo (a Fidenza nel 1994).
La relazione con territorio e produttori, le reti di sostegno all’agricoltura contadina di prossimità, all’agro-ecologia, la finanza etica.
Qual è il mondo che vogliamo rappresentare e realizzare?
Esiste ancora la possibilità di scegliere la società del futuro?
Siamo realmente capaci di non assoggettarci al mondo in cui siamo immersi e scegliere strade che producano relazioni vere e forti, mutualità, comunità e vita al pianeta?
Solidalia 24, alla Fattoria di Vigheffio, Collecchio (Parma) dal 25 al 26 maggio prossimi, proverà a farlo mettendo davanti a tutti la scelta tra un mondo fertile e un altro desertificato, cercando di spiegare che ogni piccola azione del singolo influenza e cambia il futuro.
Insieme ci possiamo credere: il futuro è nelle nostre mani, ogni giorno.