Comunità Energetiche Rinnovabili: intervista ad Angelo Tartaglia, 11 giugno, ore 21.
Non tutti prendono davvero sul serio quel che, ormai, sicuramente sanno relativamente al surriscaldamento globale.
Si può intervenire sul modo in cui sfruttiamo la nostra energia chiedendoci se tutto quel che consumiamo serva davvero per sopravvivere, guardando agli obiettivi europei 2030-2050 e abbandonando i combustibili fossili per effettuare il passaggio totale alle energie rinnovabili.
Una strada per farlo è quella dell’attivazione delle Comunità Energetiche, autoproduzione e autoconsumo collettivo.
La storia delle comunità energetiche è lunga, anche più di un secolo, e oggi esiste un quadro normativo specifico per esse.
In sintesi, una Comunità Energetica Rinnovabile è un gruppo di utenti che si mettono insieme per produrre da sé, da fonti rinnovabili localmente disponibili, l’energia di cui hanno bisogno.
Semplice e rivoluzionaria.
Condividere costi e risorse per soddisfare il proprio fabbisogno, superando la logica mercato, secondo cui l’energia è una merce che serve a far profitto.
Intervista streaming ad Angelo Tartaglia.
Professore emerito di Fisica presso il Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico di Torino. Si occupa, tra l’altro, di impatto delle attività umane sull’ambiente, di effetto serra e di perturbazioni dell’atmosfera generate da immissioni di gas. Da anni è impegnato nell’applicazione della logica dei sistemi ai problemi trasportistici. È consulente della Unione Montana Val Susa e del Comune di Torino sulle questioni del TAV.
L'intervista sarà visibile sul canale youtube della MAG4, con possibilità di commentare e fare domande in diretta.