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eser ,
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copertina rapporto

Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono un importante strumento per accelerare la transizione energetica nei territori e diffondere una cultura energetica alternativa a quella presente, rivelatasi socialmente ed ecologicamente insostenibile.
Questa innovazione segna un cambio di paradigma in ambito energetico, legando per la prima volta la produzione e la gestione dell’energia al coinvolgimento attivo dell’utente finale e stabilendo la rilevanza della scala locale nella progettazione e nel funzionamento dei sistemi energetici.

Analizzare queste trasformazioni è cruciale per comprendere come le innovazioni, oltre a riguardare lo sviluppo e l’affermazione di nuove tecnologie, riguardino anche l’insieme dei processi di cambiamento cognitivo e comportamentale che derivano dall’introduzione e dall’abilitazione di nuovi
ragionamenti relativi al conseguimento degli obiettivi di transizione.
L’attività di monitoraggio dei percorsi di partecipazione per la progettazione di Comunità Energetiche Rinnovabili nell’ambito del Bando Partecipazione 2022 della Regione Emilia-Romagna ha permesso di riconoscere e analizzare le fasi preliminari che caratterizzano la progettazione e lo sviluppo di comunità energetiche.

Le esperienze analizzate sono basate principalmente su un modello public lead, vale a dire con un forte ruolo dell’attore pubblico - in questo caso le amministrazioni comunali con l’obiettivo di generare benefici collettivi a livello locale.
Per quanto concerne l’analisi della partecipazione, il monitoraggio ha potuto mettere in evidenza l’importanza dei processi partecipativi nella progettazione di sistemi innovativi a livello locale.
Il Bando Partecipazione 2022 è stato, in ordine temporale, il primo strumento che la Regione Emilia-Romagna ha adottato per finanziare la realizzazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili, dimostrando che la definizione collettiva degli obiettivi delle Comunità energetiche rappresenta un prerequisito importante
per l’elaborazione di studi di fattibilità tecnico-economica e, più in generale, per lo sviluppo delle iniziative. 

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