GLT Energia ed Economia Solidale
Il GLT nel corso del primo Forum espone sinteticamente le seguenti proposte.
A partire dalla constatazione che le risorse del pianeta sono finite e non illimitate si vuole promuovere un aumento della consapevolezza dei cittadini rispetto ai propri impatti ambientali e un aumento delle pratiche di risparmio energetico e della produzione da fonti rinnovabili. Nonché la diffusione degli edifici passivi e la necessità di muoversi sul territorio con mezzi elettrici.
Nella sua prima fase il GLT si è riunito in diverse occasioni per l’implementazione delle linee progettuali che sono state presentate nel corso del secondo Forum:
- promuovere Energy Service Company a proprietà diffusa: stimolare la nascita di imprese energetiche, che coinvolgano produttori e consumatori in un rapporto di co-produzione (“prosumer engagement in innovation strategies”) sviluppando gli investimenti tramite la raccolta di risparmio sociale;
- azioni di sensibilizzazione all'acquisto di energia verde: facilitare l'attivazione di processi che si prefiggano di incrementare la percentuale di utilizzo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, come indicato nel Piano Energetico Regionale;
- per quanto riguarda i sistemi di accumulo: contribuire all’avviamento di un nuovo mercato, che punti a massimizzare l’autoconsumo di energia prodotta localmente (meno produzione centralizzata e meno costi di trasporto = meno emissioni inquinanti).
Il GLT si propone inoltre di avviare un lavoro di analisi delle leggi esistenti, per evitare ridondanze nelle proposte e di pensare a sperimentazione e incentivazione di modelli che siano di in grado di replicarsi sul territorio seguendo i principi dell’ES (art. 1 della L.R. 19/2014).
Infine, nel corso del terzo Forum, si è sottolineato che un’importante azione preliminare è quella di promuovere un maggiore coinvolgimento a livello territoriale. Infatti, sempre più, gli effetti dello sfruttamento energetico sono visibili anche attraverso i cambiamenti climatici a cui assistiamo, ma sarà possibile realizzare insieme queste linee solo se i territori esprimeranno le proprie esigenze ed entreranno a far parte del GLT Risparmio Energetico / Energie Rinnovabili e Sostenibili + Trasporto Collettivo e Mobilità Sostenibile.
Il GLT comunica che i referenti sono Pietro Passarella EcoSol Bologna e Marco Grimandi del Gas Faenza, ma attualmente i lavori sono sospesi.