Se sei stressato dalla frenesia della vita moderna e cerchi una soluzione per riprendere contatto con te stesso e con la natura che ti circonda, se volessi coltivare un orto ma non sai da che parte si comincia o pensi di non avere tempo ed energia per farlo da solo, l’Orto delle Meraviglie(1) potrebbe essere la soluzione per te.
Si tratta di un progetto avviato nel 2012, ideato e sostenuto dal gruppo di San Lazzaro in Transizione.
L’area, di circa 200 mq, concessa dal Comune, è situata all’interno del parco della Resistenza a poca distanza dell’ARCI San Lazzaro.
L’esperienza di autogestione e condivisione di uno spazio finalizzato all’orticultura, secondo metodi naturali come il sinergico o come quello messo a punto da Giancarlo Cappello, ha dato in questi anni buoni frutti. L’aspetto formativo è stato sperimentato con alcune scuole primarie di San Lazzaro. Diversi alunni delle classi, nel tempo, hanno contribuito con entusiasmo a seminare, a piantare e a raccogliere i vari tipi di ortaggi. Ancora oggi l’Orto delle Meraviglie mantiene la sua valenza formativa.
Dal 2016 i volontari del gruppo orto organizzano alcuni laboratori gratuiti per arricchire la festa dell'Associazione "Piccoli Grandi cuori" che si svolge ogni anno nel parco. I laboratori "Caccia alla pianta", "Prepara il sale alle erbe aromatiche", "Prepara olio evo bio aromatizzato al rosmarino" sono proposti ai piccoli che visitano poi l'orto con i genitori e possono soddisfare le loro curiosità sulle piante e i metodi di coltivazione. L'accoglienza dei curiosi di tutte le età è comunque uno degli elementi che caratterizza l'orto.
L'Orto delle Meraviglie, patrimonio del Comune e dei cittadini, è aperto a tutti coloro che vogliono apprendere, collaborare o semplicemente dare un'occhiata.
Note
(1) Il progetto nato originariamente con il nome “Orto Apache” (in virtù della staccionata rotonda in legno), è stato poi ribattezzato nel 2016 - all'interno di un percorso di approfondimento di orticultura - in “Orto delle Meraviglie”. Il nuovo nome rimanda allo sguardo di stupore di alcuni bambini nel visitarlo e scoprendo come alcune piante si aiutano tra loro nella crescita.