Un forum fuori dagli schemi
Le formichine dell’economia solidale hanno fatto irruzione nel parlamento europeo. A fine gennaio 2016 si è svolto a Bruxelles il primo Forum sulle economie sociali e solidali.
Le formichine dell’economia solidale hanno fatto irruzione nel parlamento europeo. A fine gennaio 2016 si è svolto a Bruxelles il primo Forum sulle economie sociali e solidali.
Un nuovo modello nato a livello comunitario
La comunità, luogo del vivere quotidiano, può veder nascere accanto alle relazioni, anche nuove forme di economia. È proprio su forme di scambio e produzione nate a livello comunitario che si basa il movimento della Social and Solidarity Economy. Ecco cos’è e come si sta sviluppando in diverse regioni del mondo.
In allegato trovate la relazione sulla partecipazione di Ada Rossi e Stefania Colombara all'incontro di URGENCI EUROPE e al congresso internazione dell'Economia Sociale e Solidale (al cui interno si è svolta anche la 4° assemblea generale di RIPESS EUROPE), svoltisi a Berlino dal 10 al 13 settembre 2015.
Chi avesse bisogno di acquistarne un nuovo cellulare può essere interessato alla possibilità di preordinare la versione 2 dello smartphone attento alle condizioni di lavoro e all'ambiente.
In Francia, nella regione delle Hautes Alpes, la logistica messa in piedi per la distribuzione delle arance siciliane ha fatto da volano alla distribuzione di formaggi e verdure locali.
L'economia sociale e solidale in Francia è riconosciuta anche dalla legge. Il movimento è oggi volano di circuiti corti, commercio equo, riduzione dei trasporti, riuso e riciclo.
La nascita in Francia della piattaforma informatica La Ruche qui dit oui! e i suoi rapidi successi hanno suscitato polemiche che continuano a coinvolgere le reti sociali ed i media digitali e cartacei.
Socioeco.org festeggia tre anni di attività per dare visibilità all'economia sociale e solidale.
Aderisci e diffondi anche tu la petizione europea contro il TTIP, il Trattato Transatlantico tra Unione Europea e Stati Uniti per l’apertura della più grande area di libero scambio conosciuta.