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Laboratorio Mag2

In autunno si completa il percorso formativo di MAG2, realizzato nell’ambito della Sostenibilità Condivisa, con due appuntamenti dedicati alla vita collettiva basata su pratiche di scambio e reciprocità benefiche per le persone, l’economia e l’ambiente.

Dall’individualismo alla comunità per superare le policrisi odierne. Una via auspicata da molti, dall’attivista ambientalista Vandana Shiva con le sue comunità del cibo al sociologo e filosofo polacco Zygmunt Bauman, autore di Voglia di comunità. Un desiderio di stare insieme in espansione nelle forme più varie, come l’abitare condiviso, le comunità energetiche o i gruppi di acquisto solidali, ma con benefici comuni: rafforzare la socialità, la sicurezza e l’economia del territorio, favorire le attività a basso impatto ambientale e ridurre i conflitti e le esigenze di denaro.
Una visione comunitaria condivisa in MAG2 dalla sua origine, quando nel 1980 ha scelto il mutualismo come forma di attuazione della finanza etica, e oggi è ancora più attuale con il percorso di Sostenibilità Condivisa. Un progetto che, tra l’altro, prevede un bel percorso di formazione proprio dedicato alle Economie di Comunità, iniziato a febbraio 2024 con un incontro sui cambiamenti climatici e proseguito a marzo ed aprile con gli appuntamenti dedicati alla gestione del denaro, al risparmio e alla finanza etica. A chiudere il percorso ci saranno i due laboratori che entrano nel merito del tema collettivo, in programma il prossimo autunno.

Dal mutualismo alla facilitazione
Si inizia il 25 settembre con “Economie di comunità”, tenuto Barbara Aiolfi e Davide Biolghini, due rappresentanti di MAG2 specialisti dell’argomento nella vita e nella professione. L’incontro parte dalla storia del mutualismo per arrivare ad esplorare le odierne pratiche di scambio e reciprocità, come i Gruppi d’acquisto solidali, le casse comuni delle comunità familiari e la CSA, ossia la Comunità che Supporta l'Agricoltura. A essere raccontate saranno pure le giovani realtà come le Brigate di Volontariato per l’Emergenza, le comunità virtuali nate su piattaforme digitali come Home Exchange e la stessa Sostenibilità Condivisa, nuova vision di MAG2. Un narrare coinvolgente per costruire un alfabeto condiviso su comunità, mutualismo e reciprocità e per costruire un futuro partendo dai “bi-sogni” delle nuove generazioni.
Complementare al primo, è il secondo laboratorio del 26 ottobre, “Facilitare la condivisione” condotto da Elena Hogan e Marta Scalvi, facilitatrici socie di MAG6, in formazione a FacilitArte. Un incontro voluto proprio per rendere efficace la vita comunitaria, dove prendere decisioni può essere problematico, soprattutto se le soluzioni adottate vogliono essere rispettose delle diversità di pensiero naturali all’interno dei gruppi. L’intento, dunque, è fornire gli strumenti essenziali di facilitazione delle organizzazioni collettive per prendere decisioni condivise e affrontare i conflitti in modo armonico.

Si partecipa con una “valorizzazione”
La partecipazione ai laboratori è basata sulla “sostenibilità condivisa” in cui ciascuno aderisce con i propri “averi”, monetari e non. Alternative al contributo in denaro sono le valorizzazioni non monetarie, come il prestito di beni o del proprio tempo, l’ospitalità in casa vacanza del partecipante o la messa a disposizione gratuita delle proprie competenze professionali. Ma si può anche invitare/portare con sé al laboratorio un amico o conoscente interessato al tema trattato.

I laboratori si svolgeranno presso la sede di MAG2 in Via Angera 3 a Milano. Le modalità di iscrizione sono descritte qui.

Economie di comunità
Mercoledì 25 Settembre - orario 18-21 con pausa intermedia

Facilitare la condivisione
Sabato 26 Ottobre - orario 10-13 con pausa intermedia

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