
Il 25 febbraio 2025 si è tenuto un incontro online sui programmi SW gestionali per i Gas, organizzato per rispondere ad alcune esigenze nel loro utilizzo espresse sulla mailing-list nazionale gasres. All’incontro hanno partecipato circa 40 persone tra utilizzatori e sviluppatori, la registrazione è disponibile a questo link; si ringrazia CO-energia per il supporto tecnico.
Dopo le presentazioni, l’incontro è stato avviato con una raccolta delle esigenze dei partecipanti; in particolare, sono stati raccolti tre tipi di esigenze: per i Gas che non usano un gestionale, l’interesse è quello di farsi un’idea su come funzionano i gestionali per i Gas; a questo proposito, Marco Siviero ha fornito nel corso della serata una breve presentazione di quali siano le funzioni svolte da un SW gestionale per i Gas, portando l’esempio di PortAlGas (vedi la presentazione in allegato).
Inoltre, si segnala che una serie di informazioni sulle caratteristiche dei diversi SW gestionali per i Gas sono raccolte nella pagina wiki disponibile a questo indirizzo (vedi la sezione "scegliere un gestionale").
Infine, per farsi un’idea, si può considerare che i diversi SW gestionali generalmente riportano sul loro sito le informazioni sul funzionamento con la possibilità di vedere o accedere a demo e chiedere informazioni.
Una seconda categoria di esigenze riguarda aspetti specifici sul funzionamento e sulle prospettive per lo sviluppo e la manutenzione dei SW gestionali disponibili e già utilizzati dai Gas; grazie alla presenza all’incontro degli sviluppatori di alcuni di questi SW, abbiamo passato in rassegna i programmi rappresentati con una loro breve presentazione:
- reteDES (retegas.altervista.org);
- GASdotto (www.gasdotto.net);
- PortAlGas (www.portalgas.it);
- GasAperto (gasparma.org, possibilità di accesso ad ambiente demo su richiesta).
Durante la presentazione di questi gestionali, sono anche stati anticipati alcuni punti ripresi nella parte finale dell’incontro, relativi alla possibilità di scambiarsi i dati tra questi programmi (interoperabilità) e più in generale alle diverse forme di collaborazione possibili tra gli sviluppatori, per semplificare o ridurre i compiti degli utilizzatori e facilitare i progetti in cui partecipano diversi Gas abituati ad utilizzare gestionali diversi, come nel caso del Furgoncino Solidale.
Andrea Saroldi ha ricordato come il progetto SISO, finanziato da CO-energia, abbia già definito ed implementato un protocollo denominato GDXP con un formato standard per listini e ordini, in modo da consentire ai diversi gestionali e Gas di importare automaticamente il listino di un fornitore e di aggregare gli ordini provenienti da diversi gruppi in un unico ordine complessivo multigas. L’utilizzo di questo protocollo è già stato implementato dai gestionali GASdotto e PortAlGas, ed è disponibile l’hub collegato ad economiasolidale.net per rendere disponibili i listini ed aggregare gli ordini; i casi d’uso previsti dal progetto sono descritti graficamente nella presentazione allegata e nella figura che trovate in fondo alla pagina, mentre la definizione tecnica del protocollo open source di interoperabilità GDXP è disponibile a questo link.
Oltre alla implementazione dei protocolli di interscambio, durante l’incontro sono state raccolte altre proposte su possibili forme di collaborazione tra gli sviluppatori ed i progetti in corso, considerando anche che alcuni Gas stanno pensando di rilevare e adattare “E-circles”, un altro gestionale molto utilizzato, rendendo disponibile il codice sorgente.
Si è quindi costituito un gruppo di lavoro formato sia da sviluppatori che da utilizzatori con lo scopo di valutare e portare avanti collaborazioni tra i diversi progetti che sviluppano gestionali per i Gas; la prima azione prevista per questo gruppo è l’organizzazione di un incontro dedicato a queste possibili collaborazioni. Davide Biolghini ha segnalato la disponibilità da parte di CO-energia a coordinare questa attività, coerente con un progetto in corso finanziato con il fondo di solidarietà che ha lo scopo di rendere disponibili e sperimentare alcuni strumenti per la cassetta degli attrezzi delle campagne sociali.
Foto di Andrea Saroldi a Solidalia 2024 (Parma)
