Dai Gas/DES agli orti collettivi
Come risposta alla crisi attuale, gli orti collettivi appaiono più convincenti rispetto ai gruppi di acquisto solidale, di cui sembrano ereditare quasi tutti i pregi, ma non i limiti.
Come risposta alla crisi attuale, gli orti collettivi appaiono più convincenti rispetto ai gruppi di acquisto solidale, di cui sembrano ereditare quasi tutti i pregi, ma non i limiti.
Scegliere di far parte di un gruppo di acquisto solidale (Gas) è anche una forte scelta politica e una risposta ai danni prodotti dal cambiamento climatico causato da questo modello di produzione.
Quanto sta emergendo in questi giorni a Roma con l'inchiesta "Mafia capitale" ci interroga pesantemente, e quindi dobbiamo cogliere l’occasione per chiarirci su cosa intendiamo per economia solidale.
Ho iniziato a leggere “Il complesso di Telemaco” di Massimo Recalcati in qualità di padre; ma oltre a parlare del rapporto padre-figlio, il libro mi aiuta a mettere a fuoco il senso di questa rubrica dedicata al benvivere.
Circondato da giochi, banchetti, emozioni e animali si è da poco concluso a Collecchio il 14° incontro nazionale dell'economia solidale: un'occasione importante per affrontare insieme le difficoltà e trovare una direzione comune.
Thomas Regazzola è un sociologo italiano in pensione; è vissuto a Parigi per 40 anni ed ora vive in Bretagna. Conoscendo le esperienze di economia solidale ci propone un'istantanea dei Gas italiani.
Dal 20 al 22 giugno 2014 si terrà a Collecchio, vicino a Parma, il 14° incontro nazionale dell'economia solidale, oramai chiamato confidenzialmente Ines. Dopo una lunga storia di incontri, quest'anno si sta preparando un passaggio importante denominato “colpo d'ali”.
È stata lanciata anche in Italia la campagna "STOP TTIP" con l'obiettivo di fermare l'accordo bilaterale tra Unione Europea e USA su commercio e investimenti.
L’orizzonte di un'economia locale solidale è la sfida principale per i Gas e le altre esperienze di “altra economia”: costruire, a partire dai territori, delle reti più ampie in grado di generare benvivere.
Questa estate ho partecipato all'incontro nazionale dei Bilanci di Giustizia, un'occasione per riflettere sulla necessità di gruppi che esercitano la convivialità in questo passaggio d'epoca.