Oltre il consumo critico
L'articolo presentato al convegno annuale della Società dei Territorialisti propone alcune riflessioni sulla storia del movimento ecosol e sul bilancio autocritico delle sue esperienze più recenti.
Gruppi d'acquisto solidale
I gruppi di acquisto solidale (Gas) sono gruppi di acquisto, organizzati spontaneamente, che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare i principi di equità, solidarietà e sostenibilità ai propri acquisti (principalmente prodotti alimentari o di largo consumo) [da Wikipedia].
L'articolo presentato al convegno annuale della Società dei Territorialisti propone alcune riflessioni sulla storia del movimento ecosol e sul bilancio autocritico delle sue esperienze più recenti.
Gruppi di acquisto solidale, CSA, orti comunitari e altre forme di consumo critico oggi hanno bisogno di pensarsi come gruppi di co-produttori.
La ricerca "Spreco alimentare. Approccio sistemico e prevenzione strutturale" disponibile online indica come le reti alternative del cibo siano in grado di ridurre la quantità di spreco fino ad otto volte.
Tesi di Giuseppe Tartaglione per il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale (A.A. 2016-2017).
Francuccio Gesualdi su Avvenire richiama la necessità di comporre il puzzle delle forme economiche che rafforzano le relazioni per riparare i danni di una società orientata alla ricchezza e all'individualismo.
Il 5 maggio a Grazie di Curtatone un momento di festa per il Manto-GAS in occasione del 25° anniversario dalla nascita come Gas e del 10° anniversario dalla costituzione in associazione.
Condivisione delle scelte e selezione dei produttori con criteri socio-ambientali. A Bologna sta nascendo un “emporio autogestito” per prodotti freschi di stagione sull’esperienza dei Gas.
La fiera Tuttaunaltracosa ospita sabato 23 settembre 2017 a Osnago un seminario sui "Sistemi di Garanzia Partecipata".
A Varces in Francia, dal 30 settembre al 1 ottobre 2017, si incontreranno per il secondo anno consecutivo, associazioni di consumatori responsabili, cittadini attivi, piccoli produttori locali francesi, belgi e italiani.
Il dibattito sulle pratiche dell’economia collaborativa e sulla definizione stessa di cooperativismo di piattaforma, si sta diffondendo nelle esperienze di consumo responsabile.